giovedì 30 marzo 2017

Un tempo per ogni cosa

Oggi scomodo il grande Massimo "Cavez" Cavezzali (che amo fin dalla mia più tenera infanzia) così evitiamo di prenderci troppo sul serio:-)   http://massimocavezzali.blogspot.it/2012/03/cavezzali-per-tutto-ce-il-momento.html

Qualche giorno fa, ho finito di leggere Zot!.
Per la seconda volta.


Mia mamma legge molto. Ha sempre letto molto.
Oggi faccio ciò che faccio, molto probabilmente, anche per questo motivo.
Inutile dire che da piccolo leggevo molto... ma già che ci siamo, ribadiamo l'ovvio e diciamolo.

martedì 24 gennaio 2017

Un personaggio in cerca di un palco


Omaggiare per omaggiare, mi sembrava giusto riprendere il buon Maccio in un suo grande classico: https://www.youtube.com/watch?v=8Su7xS9xVZA

Sono un persona complicata.
Lo sono sempre stata.

Non è per l'infanzia difficile, per la fase da bullo o l'adolescenza da secchione... e neppure per il disagio dell'Università (nota a parte... ma quanto ci vuole a crescere?).
Lo sono e basta. Ho fatto pace con questa cosa molti anni fa, tanto chi mi vuole bene lo accetta e degli altri non mi importa.

Ciò non toglie che lavori su di me per migliorarmi da circa metà della mia vita. Recentemente il mio terapeuta mi ha detto:
- Luca, quando ha giornate difficili scrivi una lettera di odio verso la persona con cui sei incazzato. E poi la butti.
Vi assicuro che è un esercizio terapeutico davvero valido, solo che oggi non mi basta.

Oggi faccio un lavoro che non mi piace fare perché la persona che doveva farlo l'ha fatto male e se n'è andata lasciando le cose a metà. 
Quindi oggi è una giornata difficile e voglio un palco.

martedì 7 giugno 2016

Ne vale la pena?



Ieri sono andato a trovare il mio avvocato che, accidentalmente, è anche una delle mie tante cugine.
Sono andato in serata, alla fine di una giornata... che mollami. Di quelle in cui succedono un ampio numero di imprevisti con giramento vorticoso di palle che ti sembra di camminare a un metro da terra. Insomma... so che tutti avete presente.

Andare dall'avvocato alla fine di una giornata così, per la maggior parte della gente, potrebbe essere l'ennesimo accollo... ma io avevo una missione facile da compiere:

venerdì 3 giugno 2016

Carlo Lorenzini Hypernovels - contenuti extra - prima parte

Bellissima immagine di Dario Tallarico,
presa in prestito dall'ultimo episodio di Hypernovels
Se non sapere di cosa sto parlando, QUI potete leggere tutti i 13 episodi della prima stagione, conclusasi martedì.

Questo web comic è stato un bell'esperimento. Ed è andato decisamente bene. Mentre preparo un lungo reportage sull'intera vicenda, che sarà pubblicato sulle pagine ManFont, ho pensato potesse essere carino raccontare qualche retroscena sui tre episodi che portano il mio nome alla sceneggiatura.
Oggi iniziamo con il primo, l'episodio 01x03: testi miei, disegni di Sandro Pizziolo, colori di Alessandro Alessi Anghini e lettering di Manfredi Toraldo, creatore della serie. Tutta gente eccelsa che ha fatto un lavoro splendido!

lunedì 30 maggio 2016

Il punto di vista del mio lunedì


Eccomi qui.
Lunedì è il giorno degli inizi, del ricominciare.
Lunedì è il giorno che fa figo odiare online perché è il giorno più lontano dalla prossima, probabile quanto laconica, pausa dal lavoro.
Ma non dalla vita, che mal volentieri accetta il tasto pausa.

lunedì 11 aprile 2016

Fare a botte il sabato mattina?



Mi sveglio alle 5,30 di sabato per prendere un treno destinazione Milano.
Solo questa frase racchiude già un giramento di coglioni che mollami.

giovedì 16 aprile 2015

Perché odio la nuova piscina comunale di Asti

di Bastien Vivès da "Il gusto del cloro", un piccolo gioiello intimista francese a tema

Dopo un tot di mesi di chiusura per lavori e solo un mese di ritardo sul previsto, la piscina comunale di Asti riapre al pubblico. A me è scaduto l'abbonamento della palestra e siccome nel prossimo mese sarà un po' in giro, ho deciso di fare una tessera da quindici ingressi in piscina.

Premessa doverosa: io nella vita sono uno sceneggiatore, un commerciante e un editor. In altre parole, sono un rompicoglioni di professione.